La ciclovia del Brenta Veneto rappresenta la naturale continuazione della ciclabile della Valsugana che la Provincia Autonoma di Trento ha in programma di completare nel 2023 con il collegamento tra Pergine e il capoluogo trentino. Coi prossimi lavori previsti anche nel Veneto, in particolare a nord e a sud di Bassano del Grappa, prenderà finalmente corpo l’idea maturata alla fine degli anni ’90 di una grande ciclovia nazionale che, partendo da Venezia, raggiunga Trento e successivamente i valichi del Brennero e Resia per collegarsi all’Europa più ciclabile. Nelle more di questi importanti interventi, è comunque possibile, già oggi, individuare un tracciato con un buon grado di sicurezza che, dal confine con il Trentino, accompagni il viaggiatore fino alle porte della Serenissima. L’itinerario proposto pertanto è costituito da un mosaico di soluzioni, che vanno dalla classica pista ciclabile, asfaltata e non, alle strade a scarso traffico fino ai percorsi arginali lungo il Brenta. Il tutto punteggiato da piccoli borghi antichi e grandi città d’arte. Un percorso di grande suggestione che non presenta particolari difficoltà.
L’itinerario, di 96 km, viene proposto in due tappe: