Cos'è Green Tour

Dal punto di vista urbanistico ed infrastrutturale, il progetto, realizzato secondo quanto previsto dalla Legge regionale 11/2014 all'art.26, si pone in una via intermedia tra un’azione di pianificazione del territorio (ovvero uno strumento capace di dare indicazioni circa tematiche quali l’uso del suolo o l’imposizione dei vincoli), un programma di gestione, una strategia complessiva condivisa (che si concentra principalmente sull’individuazione di alcuni obbiettivi al fine di generare un cambiamento per un rilancio/supporto del territorio a cui è riferito) ed un progetto vero e proprio (ossia uno strumento che delinei nel dettaglio le linee di intervento che dovrà andare a realizzare).

Oltre all'aspetto infrastrutturale e di promozione del turismo di mobilità lenta, l'altro pilastro del progetto è rappresentato dalla prevenzione della salute: si tratta di mettere a sistema i percorsi di Green Tour come vere proprie palestre a cielo aperto e luoghi presso i quali promuovere i valori del corretto movimento e della corretta alimentazione, secondo criteri e metodologie validati dalle ULSS del Veneto partner progettuali e dalla Direzione della Prevenzione della Regione.

Si tratta, quindi, di uno strumento di che intende supportare dei modelli di sviluppo, sostenibili e durevoli, capaci di generare delle trasformazioni profonde nei territori che interessa, sotto i profili più differenti (economico, sociale, culturale, ambientale, insediativo, ecc.)

La realizzazione di Green tour – Verde in movimento, ha visto la predisposizione di uno studio di fattibilità, realizzato in collaborazione con l’Università di Padova – Dipartimento Ingegneria Ambientale, che è scaricabile ai link sotto evidenziati.

E ancora prima, per la realizzazione dello stesso studio di fattibilità , Il progetto è stato oggetto di un ampio confronto con tutti gli stakeholder del territorio, tramite tavoli di concertazione svolti secondo la metodologia europea EASW, European Awareness Scenario Workshops, che consente di promuovere la partecipazione sociale nei processi di innovazione e sviluppo sostenibile). A tale scopo ed a corredo degli atti regionali a supporto del progetto, sono stati costituiti specifici Protocolli di Intesa che coinvolgono la Regione Del Veneto, in primo luogo, ma anche gli Enti territorialmente competenti e le AULSS locali, quali promotrici di salute e di cui parleremo nella sezione dedicata del sito.