TRA ADIGE E COLLI SULLE TRACCE DI SANT' ANTONIO

TAPPA 1

(Rovigo - Padova – 58 km)

Questa prima tappa del nostro itinerario “dall’Adige alla Pedemontana”, parte da Rovigo percorrendo l’Adige verso est fino a San Martino di Venezze, dove lo si attraversa iniziando a seguire il bel e ben tabellato percorso cicloturistico “Dai Colli Euganei al Fiume Adige” che si snoda su strade secondarie asfaltate a basso traffico e che porta da Anguillara Veneta a Monselice; da lì, seguendo il “Cammino di Sant’Antonio”, si costeggia il canale Battaglia, sul lato orientale dei colli Euganei, passando per Battaglia Terme e a fianco di Montegrotto Terme ed Abano, per raggiungere infine Padova. Il percorso, adatto a tutti, è su buono sterrato nel tratto arginale dell’Adige e poi asfaltato, con qualche breve tratto sterrato nell’ultima parte in entrata della città del Santo.

Dal cuore di Rovigo, piazza Vittorio Emanuele II, pedalando su Corso del Popolo si arriva a piazzale Di Vittorio (km 0,4), dove si imbocca la ciclabile che, dopo aver sottopassato la circonvallazione ovest e attraversato il piazzale della stazione dei treni (km 1,3), continua verso nord raggiungendo, a fianco della linea ferroviaria, la pista dell’argine destro in località Granzette (km 3,9). Attraversato l’incrocio con la SS16 (km 5,2) si continua sulla pista costeggiando San Martino di Venezze (km 13,5), e poco dopo si attraversa il ponte sull’Adige (km 14,5). Al di là del ponte, tenendo la destra si arriverebbe in breve nell’abitato di Anguillara Veneta; noi invece scendiamo dall’argine per imboccare via Roma (km 15,0) in direzione nord-ovest. Alla rotonda (km 15,7) si prosegue fino a varcare il ponte sul Gorzone (km 16,1); al di là si scorgono le tabelle del percorso cicloturistico “Dai Colli Euganei al Fiume Adige” che invitano a girare a sinistra. Entriamo allora in via Nuova (km 16,3), che, diventata via Marconi nel comune di Tribano, passa a fianco della chiesa parrocchiale di San Luca Evangelista (km 20,0). Al km 20,9 si prende sulla sinistra via Talpe, tenendo la destra al bivio (km 21,6); al km 22,1 si gira a sinistra e poi subito dopo a destra su via Argine, che costeggia a lungo un canale. Si lascia via Argine al km 25,3 girando a destra, giungendo presto nel centro abitato di Pozzonovo. Al km 27,0 (poche decine di metri più avanti si può notare il Pozzo Monumentale che caratterizza il paese) si gira a destra in via Solco, quindi (km 27,2) a sinistra in via Favaro; al km 28,2 si tiene la destra in via Marconi, poi di nuovo a destra (km 28,6) in via Marconi e via Deson, notando il profilo dei colli Euganei che inizia a stagliarsi chiaramente all’orizzonte, ma facendo attenzione all’attraversamento della strada regionale SR304. All’incrocio successivo (km 29,7) si tiene la sinistra sovrappassando l’autostrada A-13 e al di là (km 30,9) la destra, poi alla rotonda del cimitero (km 33,0) si prosegue per via Costa Calcinara, quindi sinistra e destra in via Ponticello, arrivando fino alla circonvallazione di Monselice (km 34,0) che si inizia a percorrere sulla destra con attenzione, per poi girare subito dopo a sinistra in via Galilei. Al bivio successivo (km 34,6) si tiene la sinistra per via Castello, quindi, ,dopo la rotonda, si prosegue in via Argine Destro, poi a destra attraversando il canale Battaglia (km 35,0) e subito a sinistra costeggiandolo, infine ancora a sinistra in via Dante (km 35,3) che porta in piazza Mazzini, cuore del centro della cittadina. Si prosegue quindi a sinistra su via 28 Aprile 1945, e dopo la rotonda (km 35,7) in viale della Repubblica; poi al km 36,3 si attraversa il canale Battaglia portandosi sul suo argine destro (ovvero lato ovest). Iniziando così a pedalare in direzione nord ,si passa nell’abitato di Battaglia Terme (km 41,2) e poco dopo a fianco dell’imponente Castello del Catajo (km 42,2), quindi si trovano sulla sinistra le possibili deviazioni per Montegrotto Terme (km 45,5) e Abano Terme con la comoda stazione ferroviaria (km 48,6). Si arriva infine (km 53,8) all’ingresso sud di Padova in località Bassanello: in corrispondenza dell’opera di presa del canale Battaglia dal Bacchiglione si attraversa il canale su una passerella ciclopedonale, e subito dopo si attraversa a sinistra per portarsi sull’argine destro del Bacchiglione sottopassando un ponte stradale (km 54,1). Poco dopo si lascia l’argine del fiume per attraversarlo su un bel ponte ciclopedonale azzurro (km 54,3), dopo il quale si tiene la destra percorrendone l’argine sinistro, luogo favorito dai padovani per la passeggiata e il jogging, che si percorre fino a bivio per il centro (km 55,4). Usando il sottopasso ciclopedonale si esce su via d’Acquapendente; superata la rotonda con via Manzoni e la breccia nei bastioni, all’incrocio successivo (km 56,4) si tiene la destra su via Sanmicheli fino all’incrocio (km 56,8) con via Cavazzana, dove si gira a sinistra raggiungendo prima (km 57,1) lo splendido scenario di Prato della Valle e poi a destra in fondo a via Belludi (km 57,5) la basilica di Sant’Antonio, centro di devozione mondiale che eleggiamo senz’altro a cuore della città patavina.

Possibili deviazioni

• Da Rovigo si può raggiungere in circa 15 km il Po a Guarda Veneta lungo l’itinerario regionale I-3 “Via del Mare”, con deliziosa uscita dalla città lungo la pista ciclabile dell’Adigetto.

• Tra Monselice e Abano il percorso è anche quello dell’Anello dei colli Euganei, qui descritto come itinerario RV10.

• All’entrata in Padova si intercetta la tappa 3 della ciclovia AIDA (RV2) proveniente da Vicenza.

• La parte finale del percorso che porta nel centro di Padova fa parte del suggestivo circuito ciclopedonale cittadino su argini dei corsi d’acqua denominato “Anello Fluviale”.